Volume Profile: Value Area

La Value Area rappresenta la zona dove si sono concentrati il maggior numero di scambi (circa il 70% dei volumi) nel periodo di tempo considerato (di solito una sessione). In altre parole, identifica il range di prezzi di maggior interesse per i trader.

Nella figura qui sotto la Value Area è rappresentata dall’area di colore blue. Il livello di prezzo disegnato in rosso è invece il POC (Point Of Control) che rappresenta il livello di prezzo con il maggior numero di volumi scambiati all’interno della Value Area.

Vediamo alcune delle più comuni situazioni di mercato:

Attività Iniziale

Il mercato apre al di sopra (o al di sotto) della Value Area del giorno precedente e i prezzi continuano a rimanere all’esterno di questa. Se apre sopra ci si può aspettare con molta probabilità un movimento rialzista. Se apre sotto ci si può aspettare con molta probabilità un movimento ribassista.

Acquisti Iniziali

Se il mercato apre e rimane al di sopra della VA, siamo in presenza di un probabile segnale di rialzo e i movimenti verso l’alto non dovrebbero essere interpretati come possibili ingressi short.

Vendite Iniziali

Se il mercato apre e rimane al di sotto della VA, siamo in presenza di un probabile segnale di ribasso e i movimenti verso il basso non dovrebbero essere interpretati come possibili ingressi long.

Acquisti Reattivi

Due possibili scenari:

  1. Il mercato apre all’interno della VA del giorno precedente, quindi si sposta sul livello VAL (minimo della VA), lo oltrepassa e vi staziona al di sotto. A questo punto flussi di acquisto importanti entrano sul mercato e riportano i prezzi all’interno della VA.
  2. Il mercato apre al di sotto della VA e immediatamente i trader entrano sul mercato in acquisto. In altre parole, i prezzi si muovono al rialzo già a partire dal prezzo di apertura. Un primo livello di target è il livello VAL (minimo della VA) del giorno precedente.

Vendite Reattive

Due possibili scenari:

  1. Il mercato apre all’interno della VA del giorno precedente, quindi si sposta sul livello VAH (massimo della VA), lo oltrepassa e vi staziona al di sopra. A questo punto flussi di vendita importanti riportano i prezzi all’interno della VA.
  2. Il mercato apre al di sopra della VA e immediatamente iniziano le vendite sul mercato. In altre parole, i prezzi si muovono al ribasso già a partire dal prezzo di apertura. Un primo livello di target è il livello VAH (massimo della VA) del giorno precedente.

Mercato Bilanciato

Un mercato è bilanciato quando scambia all’interno della VA. Acquirenti e Venditori sono egualmente presenti e scambiano a prezzi che ritengono entrambi equilibrati. I prezzi si muovono comunque al rialzo e al ribasso, ma quando raggiungono i livelli di massimo o minimo della VA (VAH e VAL) vengono respinti.

Mercato Non Bilanciato

Un mercato non è bilanciato quando scambia al di fuori della VA. Una situazione molto comune è quella di un mercato che apre al di fuori della VA e si mantiene all’esterno di essa. Siamo in presenza di un mercato che molto probabilmente è alla ricerca di un nuovo bilanciamento su prezzi più alti/bassi.

Scenari Comuni #

Uno degli usi più comuni della VA è quello di mettere in relazione l’attività corrente di trading con l’area definita dal giorno precedente o da una serie di giornate precedenti prese a riferimento.

N.B. Con il termine apertura ci riferiamo solitamente al prezzo OPEN della sessione RTH. Ad esempio, per lo strumento futures ES (S&P 500), il prezzo di apertura della sessione RTH è il prezzo delle delle 8:30 (fuso orario di Chicago).

Di seguito alcuni scenari molto comuni:

Scenario 1 – Mercato non bilanciato #

Il mercato apre al di sopra della VA del giorno precedente e si stabilizza al di sopra di essa dopo avere testato il livello VAH (massimo della VA). In questa situazione il segnale risultante è di continuazione del trend rialzista.
Nel caso in cui il mercato dopo avere testato il livello VAH rientrasse e si stabilizzasse all’interno del range della VA del giorno precedente con volumi in aumento, il segnale sarebbe quello di un probabile trading range laterale.

Scenario 2 – Mercato non bilanciato #

Il mercato apre al di sotto della VA del giorno precedente e si stabilizza al di sotto di essa dopo avere testato il livello VAL (minimo della VA). In questa situazione il segnale risultante è di continuazione del trend ribassista.
Nel caso in cui il mercato dopo avere testato il livello VAL rientrasse e si stabilizzasse all’interno del range della VA del giorno precedente con volumi in aumento, il segnale sarebbe quello di un probabile trading range laterale.

Scenario 3 – Vendite Reattive #

Il mercato apre al di sopra della VA, ma i prezzi rientrano nella VA quasi subito. Con buona probabilità i prezzi tenderanno a rimanere confinati all’interno della VA e probabilmente proverranno a testare il minimo VAL.

Scenario 4 – Acquisti Reattivi #

Il mercato apre al di sotto della VA, ma i prezzi rientrano nella VA quasi subito. Con buona probabilità i prezzi tenderanno a rimanere confinati all’interno della VA e probabilmente proverranno a testare il massimo VAH.

Scenario 5 – Mercato bilanciato #

Il mercato apre all’interno della VA del giorno precedente e i prezzi rimangono all’interno di essa. Con buona probabilità i prezzi tenderanno a rimanere all’interno della VA anche nelle fasi successive della giornata testando una o più volte i valori VAL e VAH.